Termine dei vestiti (Tineola bisselliella): uno dei più comuni responsabili dei buchi nei capi di lana è la tarma dei vestiti. Queste piccole tarme di colore chiaro depongono le uova su fibre naturali come lana, cashmere e seta. Quando le larve si schiudono, si nutrono della cheratina presente nelle fibre animali, provocando piccoli buchi irregolari nel tessuto.
Scarabei dei tappeti: un altro insetto comune che può causare danni simili è lo scarabeo dei tappeti. Le larve di questi coleotteri si nutrono di lana, pelliccia e altri materiali di origine animale, provocando buchi simili a quelli causati dalle tarme.
b. Usura e rottura:
Attrito: l’uso regolare di indumenti di lana, specialmente in aree come gomiti, polsini e ascelle, può portare all’assottigliamento del tessuto. Nel tempo, questo assottigliamento può causare piccoli buchi.
Danni da lavaggio: tecniche di lavaggio improprie, come l’uso di acqua calda o detersivi aggressivi, possono indebolire le fibre di lana, rendendole più suscettibili a strappi e buchi.
c. Fattori ambientali:
Umidità: gli indumenti di lana conservati in condizioni umide o bagnate hanno maggiori probabilità di attrarre tarme e altri parassiti. Inoltre, l’umidità può indebolire le fibre, rendendole più inclini a danneggiarsi.
Conservazione: conservare i vestiti di lana in modo improprio, ad esempio in sacchetti di plastica o senza un’adeguata ventilazione, può portare alla crescita di muffe o attirare parassiti, entrambi i quali possono causare danni.
2. Prevenzione dei danni
a. Conservazione corretta:
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