Inserisci un bastoncino di legno nel substrato, se resta asciutto vuol dire che è giunto il momento di annaffiare la tua orchidea.
Un altro fattore da tenere conto è che le radici delle orchidee sono avvolte da una membrana sottile, che assorbe velocemente grandi quantità d’acqua. Quando la membrana è asciutta diventa bianca, quando è umida diventa verde.
1. Annaffia la tua orchidea per immersione
Il fatto che sia una pianta tropicale non significa che l’orchidea abbia bisogno di molta acqua. Un eccesso di umidità può fare marcire la pianta o renderla vulnerabile ai funghi.
Per annaffiare la tua orchidea puoi usare il metodo dell’immersione. Immergi per 20 minuti il vaso in acqua, evitando di bagnare le foglie. Successivamente lascia scolare tutta l’acqua in eccesso prima di rimettere la tua orchidea al suo posto.
2. Annaffia l’orchidea con il metodo del cubetto di ghiaccio
Se non hai tempo per applicare il metodo dell’immersione, questa tecnica ti piacerà sicuramente.
Metti qualche cubetto di ghiaccio sul substrato dell’orchidea e attendi che si sciolgano completamente.
Questo metodo permette una penetrazione graduale dell’acqua, evitando così che l’orchidea marcisca.
Ora che sai come annaffiare le orchidee correttamente, applica i metodi descritti sopra per fare durare le tue piante molto più a lungo.
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