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Come mettere l’olio di cocco sui capelli per evitare che diventino troppo sottili, bianchi e cadano

Capelli danneggiati. L’utilizzo dell’olio di cocco aiuta a ridurre la perdita di proteine nei capelli. Essendo ricco di acido laurico, l’olio di cocco penetra nei capelli grazie al suo basso peso molecolare e li rinforza. Usa l’olio come pre-shampoo o come balsamo.

Capelli secchi. L’olio di cocco ha un’elevata capacità di trattenere l’umidità nei capelli, poiché non evapora facilmente. Proprio per questo motivo, mantiene i capelli idratati e morbidi, evitando che diventino secchi e fragili.

Forfora. Gli acidi grassi presenti nell’olio di cocco sono dei potenti agenti anti-forfora. Applica regolarmente l’olio di cocco sui capelli per eliminare la forfora per sempre. Per potenziare il suo effetto, mescolalo con un po’ di olio di ricino.

Tonico per capelli. L’olio di cocco aiuta a restituire tono e lucentezza ai capelli. Prepara una miscela tiepida di olio di cocco e olio essenziale di lavanda e applica sul cuoio capelluto. Lascia agire per tutta la notte, poi risciacqua i capelli la mattina successiva.

Doppie punte. Massaggia i capelli con una miscela di olio di cocco e olio di mandorle dolci per qualche minuto. Tale rimedio aiuterà a ridurre le doppie punte.

Capelli grigi e calvizie. L’olio di cocco è utilissimo anche per la prevenzione di capelli grigi e calvizie. Mescola succo di Bhringraj con un po’ di olio di cocco e applica sui capelli e sul cuoio capelluto.

L’olio di cocco è ampiamente disponibile nei negozi biologici, ma anche negli ipermercati e nelle erboristerie. Molte persone scelgono una varietà inodore, ma è importante che sia puro e preferibilmente biologico.

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