Immancabili in tutti i panifici del Salento, sono molto semplici da realizzare in casa: è sufficiente preparare l’impasto impastando farina, acqua e lievito di birra fresco, lasciarlo lievitare fino al raddoppio del volume, quindi aggiungere il condimento e procedere alla seconda lievitazione. Dopo la cottura in forno, il pizzo leccese risulterà croccante fuori e morbido dentro, ideale da gustare caldo o a temperatura ambiente.
Le loro origini vanno ricercate nella cucina povera e antispreco delle famiglie contadine pugliesi: furono create, infatti, per riciclare la pasta di pane avanzata, raccolta e trasformata nuovamente con altri ingredienti per formare poi dei rotoli irregolari. La particolarità del pizzo leccese sta proprio nella sua forma irregolare : l’impasto condito con la salsa di pomodoro è molto morbido e scivoloso, quindi bisogna utilizzare un cucchiaio e formare dei piccoli mucchietti sulla teglia ricoperta di carta forno.
Scopri ora come prepararli seguendo passo dopo passo il procedimento e i consigli; ben chiusi in un sacchetto di carta rimarranno morbidi per 2-3 giorni. Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche i famosi panzerotti, la puccia salentina e i rustici leccesi.
ingredienti
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