Si scopre che la causa di queste macchie di “candeggina” può essere attribuita ai livelli naturali di pH della vagina. Sebbene ciò possa sembrare allarmante, la salutare spiegazione dissipa efficacemente qualsiasi speculazione sul malfunzionamento delle lavatrici o sulla scarsa qualità dei vestiti.
I livelli di pH svolgono un ruolo cruciale nel determinare l’acidità o l’alcalinità di una sostanza.
Numerose persone si sono rivolte alla sezione commenti per chiarire che questo fenomeno è del tutto normale e indicativo di buona salute. In un tweet in particolare si legge: “Ora che tutti lo sanno, è del tutto normale scoprire macchie più chiare sulla biancheria intima o sulle mutandine di una donna a causa della natura acida della vagina, con un pH compreso tra 3,8 e 4,5. Quindi credo che sia ora di abbandonare l’idea che sia il risultato di una scarsa igiene. « In effetti, una vagina sana è quella che può sbiancare i tessuti. »
Questi commenti servono a sottolineare ulteriormente la normalità di questo fenomeno e a sfidare qualsiasi malinteso legato all’igiene. Un altro commento afferma con entusiasmo: “Sostengo pienamente le discussioni sulla normalizzazione delle funzioni corporee! E anche su tutti gli altri argomenti”. Una terza persona interviene: “Come proprietario di una vagina, è importante notare che non tutti sperimenteranno questo problema. Non c’è niente di sbagliato in te se ti succede, e non c’è niente di sbagliato in te se non ti succede”.
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