come fare I taralli pugliesi – Impasto con lievito
1. Setacciate le farine e unite il sale. Trasferite il tutto in una ciotola o nel boccale della planetaria
2. Unite il lievito di birra sbriciolato e l’olio extravergine di oliva
2. Iniziate ad impastare facendo in modo che le farine assorbendo tutto l’olio
( naturalmente potete usare la planetaria o fare l’impasto a mano)
3. Quando non ci sarà più traccia di farina aggiungete il vino bianco tiepido poco alla volta
Nota : la quantità di vino bianco potrebbe variare in base al tipo di farina e alle condizioni atmosferiche
4. Ottenuto un impasto sodo e non appiccicoso, liscio ed omogeneo unite i semi di finocchio e continuate a lavorare l’impasto per almeno 10 minuti.
5. Trasferite il panetto ottenuto in una ciotola e coprite con pellicola alimentare , fate riposare per almeno mezz’ora
6. Dividete l’impasto in piccoli pezzi e ricavate dei cordoncini , realizzate i taralli della forma e della grandezza desiderata,
pigiando bene sul punto di unione
7. Riempite una pentola capiente di acqua e portate quasi a bollore
Nota : l’ acqua in cui andrete a calare i taralli non dovrà mai bollire ma sobbollire!
8. Calate 4/5 taralli alla volta e aspettate che saltano in superficie
9. Scolateli con una schiumarola e adagiateli su un piano
( meglio se su un telaio ricoperto con rete alimentare)
10. Fate asciugare i taralli per almeno 6/7 ore , meglio se per una notte intera
11. Cuocete i taralli in forno caldo a 170° per 10 minuti e a 180° per 20 minuti forno ventilato ; i taralli dovranno risultare dorati n ben cotti e leggeri.
Nota : i tempi di cottura possono variare in base al forno e alla grandezza e spessore dei taralli
12. Lasciate raffreddare e servite. I taralli si conservano a lungo se ben chiusi e al lontano da umidità e fonti di calore
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